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Uova di Pasqua: le differenze tra cioccolato al latte, fondente e bianco

Scegliere le Uova di Pasqua: cosa c’è da sapere sugli ingredienti?

Quando si sta per avvicinare la Festività Pasquale, possiamo trovare ovunque le Uova di Pasqua, immancabili sugli scaffali dei supermercati e nelle pasticcerie. Acquistare le Uova ci rende sicuramente felici e ci riporta a quando eravamo bambini e attendevamo il momento di scartare il nostro uovo per la sorpresa.

Certo, anche da adulti non è male trovare un piccolo dono all’interno dell’uovo, ma quel che ci interessa di più, oggi, è sicuramente il cioccolato. Al mondo esistono centinaia di gusti di cioccolato, ed è naturale pensare che ognuno di noi abbia la sua preferenza.

Cominciamo parlando delle tre tipologie più famose, ovvero al latte, il fondente e il bianco. In commercio possiamo trovare numerosissime tipologie di uova, e le differenze cominciano con la scelta dell’ingrediente principale, il cioccolato, e terminano con i decori e i sapori aggiunti.

Ma qual è la differenza tra i tre tipi di cioccolato più apprezzati? Il sapore, sì, è diverso, ma anche la composizione e la tecnica di lavorazione. Scopriamoli insieme!

Cioccolato fondente: un sapore deciso e unico

L’uovo al cioccolato fondente è un tripudio di felicità per chi apprezza sentire quel sapore amaro. E, in effetti, il gusto del cioccolato puro è proprio amaro: se ci aggiungiamo lo zucchero e il latte, il cioccolato non avrà più lo stesso sapore. Di solito, il fondente è realizzato con pasta di cacao e burro di caco. Poi, ce ne sono diverse varianti: al 90%, all’85% e al 75%, da scegliere in base al proprio gusto personale. Alcuni pasticceri arricchiscono le uova al cioccolato fondente con noci o mandorle. Dal sapore più dolce al più amaro, vi conquisterà con il suo sapore deciso.

Cioccolato al latte: la tipologia preferita dai bambini

È sicuramente più dolce. Abbiamo detto che è amato dai più piccoli, ma anche gli adulti non disdegnano affatto un cioccolato al latte lavorato bene. Inventato al termine dell’800, Daniel Peter non amava il gusto del cacao amaro. Allora, pensò bene di aggiungere qualche cucchiaino di latte per mangiare ugualmente il cioccolato. Sono moltissime le uova realizzate con questo ingrediente, soprattutto quelle confezionate e vendute nei supermercati.

Cioccolato bianco: per i più golosi e amanti dello zucchero

Arriviamo all’ultima tipologia di cioccolato, ovvero quello bianco. Ha un gusto decisamente molto dolce: viene lavorato in modo particolare, diverso sia dal latte, sia dal fondente. Si prepara con burro di cacao, zucchero e derivati del latte.

 

 

 

 

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